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mercoledì 24 ottobre 2007

La favola di Ariolino

C'era una volta un bel bambino
di nome Ariolino
il quale aveva un piccolo grande problemino

Il suddetto,quando si avventurava al di fuori delle domestiche mura,
se la faceva sotto dalla paura
perchè lo sbadato
ogni volta la strada si era ahimè dimenticato

Però questo fanciullo dalla memoria corta
trovò una soluzione assai accorta

Decise che ogni volta che si allontanava
per non perdersi a spepitar seguitava

E così fece dalla volta successiva
per non perdersi ogni due passi emetteva gas dalla sua "stiva"

Di certo non poteva dirsi che non fosse pieno di arie,questo ragazzo,
che un pò a chi lo seguiva cominciava a stare sopra all'azzo..

ma lui il problema avea risolto
perchè da quel giorno cominciò a ritrovare la strada dimenticata sì un pò da stolto

ma anche con cerebral ragioneria
appunto odorando il lerciume lasciato per la via

2 commenti:

Andrea B. - Project Manager ha detto...

La morale della favola è:non biasimate coloro i quali ritenete responsabili di cattivi odori e di indiscreti rumori!In molti casi hanno solo problemi di memoria

Andrea B. - Project Manager ha detto...

Avvertenza per i più sprovveduti:il mitico Ariolino viveva in un tempo in cui la tecnologia ancora non aveva messo a punto molti degli strumenti che noi oggi conosciamo e di cui ci serviamo.perciò voi,sempre se avete problemi con l'orientamento,evitate di lasciare traccia anche in luoghi come l'ascensore o il treno